Le pagine che seguono, volutamente contenute, intendono proporre una differente e curiosa interpretazione del Canto XI del Purgatorio. Con una narrazione in prima persona i personaggi esprimono la rispettiva versione dei fatti e i preziosi versi sono stati scomposti e rimodulati, con l'ardire di un montaggio cinematografico. Per questo motivo gli stessi rivestono una natura sperimentale in considerazione della libertà di movimento tra passato e presente. Una particolare attenzione è stata dedicata all'arte quale testimonianza di storie riconducibili alle vicende principali e collaterali; proprio attraverso alcune opere è stato possibile ricostruire tessere preziose per la composizione di un mosaico ricolmo di suggestioni.