Il testo costituisce un tentativo di rileggere, in chiave psicoanalitica, il fenomeno della canzone d'autore nel suo sviluppo nella cultura occidentale, dalla fine degli anni sessanta in poi. Si tratta di un fenomeno artistico che ha coinciso, al tempo stesso, con la comparsa sulla scena sociale di un nuovo soggetto storico: i giovani. Da allora, giovani e canzoni hanno rappresentato una sorta di binomio inscindibile che ha assegnato ai musicisti un ruolo fondamentale nell'indicare, proporre o legittimare sia stili di condotta esistenziali che scelte o prese di posizione soggettive. "Pink Freud" è un testo diviso in tre parti. Nella prima parte, sono considerate la peculiarità dell'oggetto canzone e la figura del cantautore. Nella seconda parte, l'autore indaga otto brani musicali, strettamente legati ad altrettante situazioni tematiche, che servono da spunto per sviluppare la biografia del loro autore o la particolare luce che gettano sull'argomento trattato. Nella terza parte, infine, è tracciata una sintesi conclusiva del percorso svolto.