Il libro racconta Pietralata, un quartiere che tesse e abbraccia un vasto repertorio di romanità. È un territorio che colpisce il viaggiatore fin da subito, un luogo che non cela la propria storia, non la ripudia, anzi, ne esibisce il carattere al primo sguardo. Di Pietralata il passato e il presente, ancora oggi, testimoniano bellezze e brutture, con la caratteristica che entrambi gli aspetti si compenetrano, creando un paesaggio urbano unico. Percorrendo il quartiere, sugli autobus, o a piedi, è possibile percepirne l'identità accattivante, marcata dalle diverse stratificazioni sociali. In un percorso diluito durante le quattro stagioni, l'autrice ha incontrato gli abitanti del luogo, ha ascoltato e intervistato alcuni tra i suoi personaggi più emblematici. Uomini e donne, testimoni di un periodo storico complesso e difficile, raccontano, nell'intimità del proprio vissuto, con gli occhi e con il cuore, l'occupazione tedesca, il dopoguerra, gli anni 70. Il viaggio termina ai giorni nostri. Tra le voci del quartiere, e quella dell'autrice, si intersecano come visioni le immagini fotografiche e di repertorio relative a Pietralata.