«Ballata bianca, ballata salata / non interrompere questo rito / la nostra sete senza tempo / dura all'infinito» (Bruno Corà) Il volume raccoglie ventuno opere di Pier Paolo Calzolari, in cui il sale è materiale pittorico d'elezione, disegnando una superficie granulare unita a cromie pastellate e luminose. Nel volume una ballata di Bruno Corà e delle poesie di Karine Marcelle Arneodo ritmano un percorso vibrante fatto di pause raffinate e atmosfere fuggevoli e luccicanti.