Dopo "Piccolo mondo antico", Fogazzaro ci offre, attraverso le vicende del protagonista Piero, figlio del Franco del romanzo precedente, uno spaccato della società postrisorgimentale. Nascoste tra le pieghe della grande storia del Risorgimento e lontane da ogni retorica nazionalistica, emergono virtù eroiche ma non apparenti, affetti sani, il dramma intimo consumato fra le pareti di una modesta casa borghese. Così il romanzo dipinge figure indimenticabili, opponendo a personaggi di grande statura morale la maldicenza bigotta della provincia italiana. Prefazione di Alberto Melloni.