La nostra memoria è selettiva: cancella quello che non serve e, spesso, anche quello che andrebbe conservato. Per questo, a volte, per ricordare è utile seguire un percorso, una scia, come le famose mollichine di Pollicino, per non perderci sull'orlo di un abisso di ricordi troppo profondo. Possono essere parole, immagini, libri. Oppure oggetti.