Il grande studioso rumeno di esoterismo Ioan Petru Culianu, scomparso troppo presto, lo aveva affermato autorevolmente nel suo capolavoro "Eros e magia nel Rinascimento": il "Picatrix" e il "De Radiis", benché proibite e circolanti in maniera occulta, erano le opere che più avevano influenzato il pensiero e i sogni dei grandi del Rinascimento, Marsilio Ficino e Pico della Mirandola in primis.