Michel, quarant'anni, parigino, è un funzionario ministeriale apatico, annoiato da tutto, incapace di emozioni. Appena colpito dalla morte del padre, decide di partire: una vacanza in Thailandia, l'oblio, l'immersione in un paradiso di piacere. Nell'oasi del turismo sessuale, Michel vive un incontro di imprevista intensità: quello con Valérie, una dirigente di Nouvelles Frontières. Nell'umanità ordinaria che da anni circonda Michel, Valérie è un'eccezione: è capace di piacere, sa vivere i suoi desideri, non insegue fantasmi. Tornato a Parigi, Michel intraprende con Valérie e un suo collega un'avventura finanziaria: creare una rete mondiale di villaggi turistici in cui il sesso sia libero, la prostituzione autorizzata. Il successo è immediato. Il precipitare in tragedia altrettanto. Vite annoiate, piaceri degenerati, occidentali disillusi, integralisti di ogni sorta, sullo sfondo di un amore autentico, assoluto, raccontato con l'ironia feroce e stralunata di chi sa cogliere, impietosamente, il non-senso ordinario degli umani commerci.