Dopo due libri dedicati al fascismo in Italia, Bruno Vespa ritorna in libreria con un nuovo saggio in cui racconta l’epilogo dell’Italia in camicia nera: Perché Mussolini rovinò l’Italia (2021).
Bruno Vespa in Perché Mussolini rovinò l'Italia racconta gli anni finali e decisivi del fascismo: il Patto d’Acciaio con la Germania nazista, le leggi razziali, la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940, la campagna militare in Africa e la terribile disfatta e ritirata di Russia.
Eventi drammatici che portarono al crollo del regime di Mussolini e alla fine del Ventennio. L’Italia, sconfitta e provata da anni di dittatura e guerra, era un Paese da ricostruire quasi completamente.
Venne un tempo di grandi ripartenze, come oggi dopo la crisi pandemica legata al Covid-19, suggerisce Bruno Vespa.
Perché Mussolini rovinò l’Italia è il terzo e conclusivo capitolo della serie di libri che Bruno Vespa, uno dei giornalisti italiani più seguiti e letti, ha dedicato alle pagine più nere della storia d’Italia. Gli altri due saggi sono usciti con il titolo di: Perché l’Italia diventò fascista (2019) e Perché l’Italia amò Mussolini (2020).
Recensione di Samuel