La raccolta poetica "Per il falò" è suddivisa in tre sezioni: "L'esistenza", "L'impegno" e "Gli amori". Nonostante affrontino argomenti differenti, i testi condividono sia la ricerca di stile, di linguaggio e di musicalità particolari, sia una visione esistenziale comune. In tutte le sezioni, si percepisce l'idea della provvisorietà e dell'impotenza umana nel programmare il futuro. Ci si rende conto che il tempo scorre inesorabilmente e che gli esseri sono limitati nel loro potere di influenzarlo. Questo concetto si scontra con la consapevolezza delle violenze e delle tragedie umane che occupano le prime pagine della cronaca. Nonostante gli sforzi, sembra che il futuro sia sempre incerto e sfuggente. Anche nell'amore, nonostante la forza misteriosa, si percepisce un senso di incompletezza e di amarezza. L'amore, nonostante le sue promesse di pienezza e felicità, non riesce a colmare completamente l'animo. C'è un retrogusto di amarezza che accompagna questa esperienza a causa della sua fugacità o delle difficoltà che si incontrano lungo il cammino. Cosimo Rodia esplora diverse tematiche, ma trova un punto di congiunzione attraverso lo stile, il linguaggio e la visione esistenziale.