La mobilità rappresenta uno dei diritti fondamentali su cui si basa la cittadinanza nelle società democratiche e una condizione necessaria per accedere ai beni e ai servizi del territorio e per assicurare agli individui integrazione sociale. Muoversi richiede però il possesso di risorse che non sempre sono equamente distribuite, a discapito dei soggetti più fragili per età, posizione sociale e, soprattutto, stato di salute. Tra questi vi sono i disabili, la cui difficoltà di mobilità è spesso condizione di sofferenza individuale, esclusione ed emarginazione sociale. Il volume affronta il tema della mobilità e dell'accessibilità sociale delle persone disabili gravi e si articola in due parti: nella prima sono presentati i risultati di un'indagine, realizzata dall'associazione In-Oltre onlus in provincia di Bergamo, sui servizi di supporto alla mobilità e sugli stili di mobilità delle persone disabili; nella seconda vengono ospitati i contributi dei rappresentanti delle principali istituzioni di Bergamo sulla mobilità delle persone disabili e sugli interventi e servizi finalizzati a migliorarne il livello di accessibilità alle risorse territoriali e di integrazione sociale.