«Questa storia nasce quando nel 1980 il Comune di Venezia lancia una mostra/concorso su storie vecchie e nuove riguardanti la città (Venezia nel fumetto, Comune di Venezia, marzo/maggio 1980). Le opere migliori sarebbero state pubblicate. Tre giovani se ne incuriosiscono: il disegnatore Fabio Visintin che poi diventa un professionista affermato, e altri due, inventori della storia, che si firmano con un unico nome Zancorbini, pseudonimo dei due singoli cognomi tradotti in veneziano e cioè Zanco che vuol dire mancino e Orbo che vuol dire cieco. La storia a fumetti non viene selezionata e poi tutto resta nel buio, finché io non la ritrovo quasi per caso. In occasione dell'ultima acqua alta (novembre 2019), quando dopo quasi vent'anni dall'inizio dei cantieri non era ancora in grado di funzionare il MOSE, il sistema di difesa a mare di Venezia a mezzo di paratìe mobili, costato somme enormi di denaro pubblico che celavano corruzione e tangenti, ho pensato che questa storia potesse essere un ottimo punto di vista alternativo a quella che comunemente si crede sia la realtà delle cose.»