Il volume raccoglie una serie di contributi che analizzano le questioni più pressanti ed attuali delle nostra società plurale. Giuristi, filosofi, scienziati sociali, teologi ed economisti si confrontano liberamente sul futuro delle libertà individuali, sulla rilevanza pubblica delle cosiddette visioni "sostantive" dell'ordine democratico (siano esse religiose, agnostiche o atee); sull'identità dei soggetti comunitari al processo di "meticciato di civiltà"; sul posto del lavoro, del capitale e del profitto; sul riconoscimento dell'irriducibilità di una libera esperienza elementare, morale e spirituale, dell'uomo. In breve sul futuro dell'umano in una società plurale post-secolare.