Il volume è il primo libro in Italia dedicato esclusivamente al disegno di Giuseppe Penone. Attraverso una selezione di opere, a cui si aggiungono delle serie fotografiche e un lavoro unico titolato "L'impronta del disegno - indice destro", si ripercorre il rapporto dell'artista con il disegno e anche con la scrittura che tante volte trova posto nelle sue carte. Come nelle parole di Marco Tonelli: «Il disegno di Penone, legato alla figura e alla metafora dell'albero e delle sue declinazioni visive e linguistiche, è dunque qualcosa di originario e non veicola semplicemente idee già formate, non è un mezzo di espressione, né è la parte concettuale o progettuale del suo lavoro ..., ma quella primaria e fenomenologica, che gli permette per certi versi, come la scrittura, di dire e pensare e performare il lavoro di scultore». Nel volume anche un'intervista a Giuseppe Penone di Francesco Guzzetti.