Il testo si propone di giungere al cuore dei giovani invitandoli alla riflessione in questo tempo della storia, perché il viaggio della vita è il dono più grande di cui possiamo godere, per il suo fascino imprevedibile, unico e irripetibile. Spesso i giovani tutto questo non lo sanno o lo hanno dimenticato, intenti come sono a "navigare" nei loro social. Così ignorano l'autenticità dell'esistenza da vivere con i piedi ben piantati a terra e con lo sguardo rivolto al cielo. L'autore sogna che la lettura di questo libretto, composto quasi di getto e in forma epistolare, trasmetta ad ogni lettore la bontà, la pulizia, la mitezza, la fortezza, incitando i giovani a ritrovare le ali per il volo verso la vera libertà.