Quello di Samantha Cesaretti non è solo un lungo cammino che ha preso il via a Lucca per terminare a Santiago, ma un percorso iniziato ben più lontano, da una raccolta fondi ideata per acquistare una carrozzina da trekking e che si è evoluta in un progetto molto più grande: rendere agibile una camera per persone con disabilità motorie alla Casa di Lazzaro, accoglienza pellegrina di Acquapendente. La collaborazione con la Free wheels onlus, un crowdfunding e due concerti: sono queste le testimonianze di un impegno volto a un nobile scopo, quello di rendere il cammino accogliente e agibile a chiunque. Perché un cammino è tale se c'è posto per tutti, se ognuno ha quello che lo fa stare bene, se ci si prende cura gli uni degli altri dando la precedenza a chi non ce la fa da solo, è fragile o è in difficoltà. Un libro che è molto più di un racconto di viaggio, la narrazione sentita della realizzazione di un sogno.