Il "tempio della democrazia" per eccellenza è stato da sempre il Parlamento. Il luogo dove i rappresentanti del popolo dovrebbero decidere in difesa di quest'ultimo. Non di rado, invece, ciò non accade. Tanti e tali sono i giuochi e gli interessi di parte che da questo Palazzo-Istituzione provengono provvedimenti poco in sintonia con i diritti ed i desiderata dei cittadini. Un altro aspetto, non secondario del tema "Parlamento", è costituito da una forma di scarsa conoscenza, quasi di mistero, che circonda ciò che avviene all'interno dello stesso. Il mistero attiene non all'attività ufficiale della Camera e del Senato ma alle varie vicende di piccoli intrighi e beghe che condizionano tante scelte e decisioni di non trascurabile rilevanza politica. Non sempre la vita nel Palazzo si svolge nel principio della chiarezza e trasparenza, anzi il "chiaro-scuro" è il frequente elemento cromatico. Da qui il titolo del libro che, attraverso la messa in evidenza di tanti "spaccati" in chiaro scuro, vuole offrire immagini e vicende di vita parlamentare frutto della trentennale presenza dell'autore nel Palazzo come parlamentare e come uomo di governo. Il tutto narrato con semplicità e ironia.