Panico di James Ellroy è un ritorno a quelle atmosfere
cupe e taglienti che caratterizzano la penna dello scrittore di American Tabloid e L.A.Confidential.
Panico di James Ellroy è ambientato nella Hollywood degli anni '50: da un
lato c'è il senatore McCarthy che sta cercando di mondare l'America da
corruzione e malcostume, dall'altro lato c'è una massa smaniosa di ascoltare
pettegolezzi.
A Hollywood nessuno è bravo a gettare fango
nel ventilatore come Freddy Otash: sa tutto di tutti e sa come usare le
informazioni. Sa dare al pubblico ciò che il pubblico vuole.
Ma Panico di James
Ellroy non è solo un ritratto storico, né solo un noir corrosivo: è
anche la storia dolente di un uomo la cui parabola lo ha portato ad essere come
il nemico che prima disprezzava. Otash un tempo era un poliziotto, poi un
superiore gli ordinò di uccidere l'assassino di un collega e, lo stesso
superiore, lo congedò poi con disonore.
Ora fa l'investigatore privato, non esita
a ricattare e a militare in Confidential, il tabloid che cerca il sordido nelle
vite di personaggi noti di cinema e politica.
Panico di James Ellroy è un noir in cui tutto è lecito, come utilizzare come esca un giovane
James Dean o decidere di tenere in pugno tutta Hollywood...
Recensione di Libraio