Questa raccolta, nata dall'urgenza di fermare con parole su carta le fasi della crescita, assume quasi la ritualità di un diario: ogni poesia ha la sua data e, in alcuni casi, persino il luogo. I testi presenti formano un'unica storia, seppur frammentata, che descrive i momenti fondamentali della pubertà, tra prime esperienze e amori fugaci e spensierati. Nelle composizioni finali prevale l'esigenza dell'autrice di includere il passo che, dato il suo vissuto, ha sancito la fine dell'adolescenza: la partenza e il distacco dalla propria terra.