«Questo libro è l'Evangelo di Davide. La Buona Novella del Rampello Pellegrino. La prova evidente che da presbitero è ormai assunto a santo. Contornato da apostoli testimonianti, appare agli uomini e donne di buona volontà e fede che animano con i loro sacrifici i territori vocati, eletti a soste del viaggio eucaristico. Transustanziazione o consustanziazione? Il sacro testo dispone di un ricco apparato iconografico, dove il Santo residente appare trasfigurato, invaso da una luce eterna di beatitudine che contagia gli astanti. L'attributo è sempre la sedia gestatoria della quale, come una croce, alla fine si deve fare simbolicamente carico per celebrare le stazioni future della Via Lucis. Sedia volutamente dura, a significare che per la Salvezza è necessario il rifiuto di qualunque molle tentazione di poltrone o sofà, opere di farisaici artigiani della qualità. Sfogliamo in pace» (dalla prefazione di Antonio Ricci)