Per rendere più comprensibile l'architettura della città, l'autore ha generalizzato la visione dall'alto sia nella proiezione ortogonale, che in quella assionometrica in modo che sia facile comprendere i caratteri di ogni sistemazione architettonica. La città antica è stata vista prendendo in considerazione le aree geografiche che hanno espresso gli insediamenti più significativi. La città contemporanea è stata vista scegliendo quegli esempi che hanno espresso caratteri tanto originali da caratterizzare l'architettura della città nei diversi periodi storici. Sono stati selezionati sessantasei esempi: le piazze per il medioevo, i giardini per il Rinascimento, i parchi per il Barocco, le sistemazioni paesistiche per l'Ottocento.