L'idea di questo libro nasce da un'attività di ricerca, svolta per lunghi anni dal suo curatore, sulle espressioni letterarie del paesaggio nella Cina tradizionale, e dall'esigenza di un confronto con la lunga e diversificata storia della letteratura sul paesaggio in occidente, in un quadro rispettoso di quella 'letteratura mondiale', che trova un entusiasta precursore nel Goethe appassionato lettore dei testi letterari cinesi, ed è aliena ai processi di omogeneizzazione fin troppo tipici della 'letteratura globale'.