Questo libro è a layout fisso. Il giovane Arkadij, in compagnia dell'amico Yevgeny Bazarov, si reca a trovare il padre Nikolaj Kirsanov nella sua tenuta di campagna. A dispetto della gioiosa accoglienza del genitore, si delinea fin dal primo giorno un forte conflitto generazionale, in particolar modo per il nichilismo di Yevgeny, che si scontra con i valori tradizionali di Nikolaj e del fratello Pavel. La scena si sposta poi nella tenuta di Anna Sergheievna Odincova, una giovane affascinante, dove vive anche la sorella Katja, diciannovenne dall'animo mite. Tra questa e Arkadij nasce una grande simpatia, mentre Yevgenij si interessa sempre più ad Anna, la quale non ricambia i suoi sentimenti. A seguito di quella delusione, Yevgeny, animo inquieto e tormentato, non riesce a sentirsi più a suo agio in alcun luogo. Partono nuovamente e mentre Arkadij ritorna da Katja, Yevgeny fa ritorno al villaggio dei genitori dove, ammalatosi di tifo, con lucida rassegnazione si abbandona a un destino ormai segnato.