Il Rapporto "Ospedali & Salute" compie quattro anni e ribadisce il suo obiettivo di presidiare culturalmente un ambito molto significativo per il Paese, che coinvolge più di 11 milioni di persone, 621 mila dipendenti e 43,3 miliardi di spesa pubblica. Ma soprattutto che genera un'"esperienza sociale" estesa e contemporaneamente delicata, basata sulle risposte specialistiche ai bisogni di analisi, di cura, di intervento, a tutela e a promozione della salute delle persone. Il tema viene analizzato sotto un duplice punto di vista: quello dell'offerta dei servizi e quello delle opinioni, delle valutazioni e delle propensioni dei cittadini, anche grazie ad un'apposita indagine congiunturale del rapporto tra famiglie italiane e ospedalità (sulla base di un campione nazionale rappresentativo di più di 4.000 unità). Il vantaggio di un Rapporto Annuale è quello di mettere sotto osservazione costante l'evoluzione di un settore, con particolare riferimento all'ospedalità privata accreditata, impegnata a consolidare il peso oggettivo, la qualità delle prestazioni e il ruolo percepito dai cittadini. E questo malgrado i limiti posti allo sviluppo della componente privata attraverso i vincoli di budget e del numero massimo di prestazioni consentite.