Il Rapporto Ospedali & Salute/2011 continua a svolgere la sua funzione di presidio culturale per quanto riguarda lo sviluppo dei servizi ospedalieri del nostro Paese. Si tratta di un ambito particolarmente importante nel quadro delle azioni di tutela della salute dei cittadini, a cui fa capo il 55% della spesa pubblica per la sanità, con una rete complessa di istituti e di attività cui accedono ogni anno all'incirca 14 milioni di cittadini e in cui operano 650 mila addetti. L'obiettivo del Rapporto è quello di mettere annualmente sotto osservazione una realtà in costante trasformazione, in modo da offrire agli operatori, ai decisori e alla pubblica opinione analisi e riflessioni che investono sia le modalità con cui vengono svolti i servizi ospedalieri sia le modalità con le quali i cittadini richiedono e valutano questi ultimi. La struttura consolidata del volume (basata sull'illustrazione dei fenomeni più importanti dell'anno, su un'indagine congiunturale delle relazioni che intercorrono tra le famiglie e l'ospedalità, nonché sulla predisposizione dei consueti indicatori statistici) è stata arricchita quest'anno da un'indagine apposita su poco meno di 200 strutture private accreditate e non accreditate.