Nelle ottave dell'«Orlando Furioso» - composto tra il 1505 e il 1532, durante l'intera carriera letteraria di Ludovico Ariosto - il mondo cavalleresco appare come una finzione letteraria di cui celebrare i valori, sempre attuali, dell'eroismo, dell'onore e soprattutto dell'amore, e attraverso i cui personaggi esaltare la varietà e la grandezza dell'azione umana. Assai complesse e variegate sono infatti le figure che incontriamo, così come le loro vicende e i loro sentimenti: esplorazioni avventurose, storie d'amore contrastato e di delicati idilli, combattimenti, azioni d'amicizia e lealtà... Il Furioso si presenta così come un vero atlante della natura umana, il punto culminante del Rinascimento e della sua scoperta dell'uomo.