Dal 1998 Oriana Ubaldi dipinge, dipinge e dipinge. È così che realizza un'ampia sequenza di quadri che parlano di persone contemporanee, indaffarate, vitali, spesso in movimento. Lo fa attraverso un gesto pittorico rapido, corposo, deciso, fedele al dinamismo di vite ed eventi che si sfiorano o si incrociano sull'asfalto, anche per caso. Questa sua prima monografia è una raccolta di lavori realizzati tra il 2004 e il 2008 che, mostrati cronologicamente, raccontano anche il suo percorso artistico.