Esiodo, il più antico scrittore di cui si abbiano notizie storiche, trascorse la vita nel podere lasciatogli dal padre in Beozia, trovando proprio nel lavoro la principale ispirazione per la sua vocazione di poeta. "Opere e giorni", infatti, è un poemetto didascalico che raccoglie norme per l'agricoltura e la navigazione e tratta i problemi della convivenza e della vera giustizia.