Il volume contiene in gran parte articoli della "Neue Rheinische Zeitung" - il giornale rivoluzionario di Colonia diretto da Marx - fino alla chiusura imposta dalle autorità nel maggio 1849. Una cronaca vivida e appassionata documenta l'impegno di Marx ed Engels per la formazione di un partito operaio indipendente nel corso delle lotte delle classi e degli Stati su tutto il fronte europeo. In Germania la piccola borghesia era incapace di prendere la testa della rivoluzione democratico-borghese. In Italia il movimento nazionale alla fine naufragava con la disfatta militare della monarchia sabauda, timorosa di un suo successo forse più degli austriaci. In Ungheria la vigorosa rivoluzione contro il vecchio assetto feudale veniva sconfitta dalla coalizione militare tra Russia e Austria, con Francia e Inghilterra che preferivano conservare l'integrità dell'impero asburgico. A Parigi la sinistra piccolo-borghese si muoveva contro l'attacco mosso da Bonaparte alla repubblica romana, ma timidezza ed esitazione permettevano all'esercito di spezzare ogni forza d'opposizione. Il '48 europeo era sconfitto, ma scienza marxista della politica e strategia rivoluzionaria avevano guadagnato terreno.