Nel marzo 1883 era morto Marx. Il lavoro che per quarant'anni i due rivoluzionari si erano divisi ricadeva ormai interamente su Engels. Occorreva proseguire sia l'opera di orientamento degli elementi di avanguardia del movimento operaio sparsi nei quattro angoli del mondo, sia lo sviluppo e l'esposizione delle teorie scientifiche che i due avevano scoperto ed elaborato insieme. Spesso Introduzioni e Prefazioni a nuove edizioni di scritti suoi e di Marx assumevano il carattere di saggi indipendenti che riconsideravano le condizioni che avevano portato alla pubblicazione originaria e si confrontavano con il presente. C'era poi da completare il lascito di Marx, in particolare la parte rimasta inedita del "Capitale": la rielaborazione per la pubblicazione dei manoscritti del Secondo e del Terzo libro fu un lavoro gigantesco, che impegnò Engels a fondo per molti anni. Si trovano infine nel volume alcune pietre miliari dell'elaborazione di Engels: "L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato", "Per la storia della Lega dei comunisti", "Ludwig Feuerbach e il punto d'approdo della filosofia classica tedesca", il quarto capitolo del "Ruolo della violenza nella storia".