Opa, nel gergo greco, è un'esclamazione utilizzata per esprimere un sentimento positivo, un'emozione di felicità verso un evento, un invito a lasciarsi andare con leggerezza. O.P.A. è anche l'acronimo inglese di Out of Place Artifacts, traducibile come "oggetti fuori dal tempo", proprio come quello ritrovato dal protagonista, Florjan, sul fondo del mare durante una gita in barca col suo amico Spyros. Lo strano orologio ha poteri magici e permette a Florjan di viaggiare tra epoche e Paesi diversi per ritrovare la sua amata Cloe. Ambientato nella Corfù veneziana del XVIII secolo, "Opa" recupera antiche storie e miti mediterranei. Accanto alla storia d'amore, filo conduttore del romanzo, si dipanano altri temi particolarmente attuali: l'incontro tra culture, l'accoglienza, la xenofobia, i fondamentalismi e il degrado ambientale.