Il termine filosofico convenientia e l'arco dei suoi significati affonda le sue radici filosofiche e culturali nell'antichità classica e si estende, attraverso i Padri della Chiesa d'Oriente e d'Occidente, fino al Medio Evo. L'Autore ha diretto il suo interesse, dopo intense pagine dedicate ai grandi Maestri del pensiero cristiano, Agostino e Tommaso, all'analisi e allo studio di due importanti figure contemporanee: Simone Weil e Bemard Lonergan. Nonostante evidenti diversità di formazione intellettuale e di percorsi di vita, risultanti in elaborazioni e proposte assai differenti, il saggio identifica proprio nella nozione di convenienti a un punto di luce nei due Autori, capace di illuminare gran parte dei rispettivi contributi alla riflessione filosofica e religiosa per la Weil, filosofica e teologica per Lonergan. In appendice: il testo e la traduzione di una trattazione, ancora inedita, di Lonergan: il Supplementum schematicum "De ratione convenientiae eiusque radice".