«... Il poeta approda ad un nuovo modo di vedere le cose, nel cercare anche il senso della vita odierna. Ne fuoriesce una parola meditata, stringata, e necessaria a rispecchiare la completa stratificazione di mente e di memoria, che ricerca il fine filosofico del pensiero, volto al proprio compimento. Ed è in tal senso che Alfredo Lucifero assembla questa sua opera dal significativo titolo "Oltre la paura", comprendente due accenti significativi, espressi in una silloge di poesia e due racconti, il tutto inedito e scritto proprio nell'era Covid-19, alla quale si antepone, in letteratura, i settecento anni dalla morte del grande Dante Alighieri; impossibile non pensare alla sofferenza del sommo poeta, ideatore della "Commedia", in quanto fra i tanti significati di essa c'è quella del male presente nelle vite degli uomini...» (Dalla Prefazione di Lia Bronzi)