Dodici racconti, dodici pugni allo stomaco, dodici pepite d'oro estratte da quella sconfinata e profonda miniera dell'immaginifico che è Jack London. Autore simbolo di un'epoca, non ascrivibile né a un singolo genere né a una singola ambientazione, nella sua breve, ma intensissima, carriera London ha descritto i mari del Sud, il gelo del grande Nord, una preistoria immaginaria e futuri distopici. La raccolta inizia con una novella dal titolo evocativo: "Chi crede ai fantasmi?", procede poi con racconti di fantascienza, per arrivare a storie del terrore puro come "Perdifaccia" e a prodromi della distopia, "Goliah", e della ucronia, "La forza del forte". Vi imbatterete in fantasmi, scienziati pazzi, spietati avventurieri impegnati nella corsa all'oro, saggi indiani e pericolosi criminali. Tutte situazioni narrate con la consueta maestria di London e con il suo lucidissimo spirito d'osservazione, senza dimenticare la critica sociale e una cristallina preveggenza portatrice di messaggi profondi ed attuali.