Trentuno opere del Museo Civico "Ala Ponzone" di Cremona illustrano, in un percorso cronologico, la grande varietà di questo genere pittorico Non solo cavoli..., ma anche zucche, cardi, rape, carote e cipolle, e poi uve e pesche, pere, mele e cotogne, e ancora carni, pesci e dolciumi, odorosi gelsomini e ori di ogni specie, tappeti e tendaggi ricamati, strumenti per fare musica. Insomma un intero universo di ogni delizia per tutti i sensi. È questo il mondo domestico di cui amavano circondarsi nobili, aristocratici e tutti coloro che potessero permettersi di appendere qualche quadro nelle proprie dimore, all'aprirsi dell'età moderna. Una trentina di nature morte della Pinacoteca "Ala Ponzone" di Cremona, dalle icone di Fede Galizia fino alle opere dei pittori del realismo lombardo, vengono presentate al MarteS, per evocare un genere pittorico tra i più amati nella storia dell'arte.