"Tutto ebbe inizio all'età di sette anni durante un viaggio di ritorno dall'Africa, dove mio padre aveva lavorato per qualche anno. All'aeroporto di Fiumicino andammo a mangiare qualcosa in un self-service e lì fu la prima volta che vidi un cuoco vero. Era esageratamente grosso, con giacca bianca, toque blanche in testa, foulard di colore blu e i classici pantaloni sale e pepe. Ne rimasi affascinato".Il libro dello chef Carmelo Guaglianone si dipana tra aneddoti e ricette. Trenta ricette semplici di pesce. Perché, per lui, ogni tre ami... arriva l'idea per un piatto."Nella composizione di ogni menù che crea", dice di lui nella premessa Nicola Sorrentino, "riesce ad armonizzare il gusto al valore nutrizionale del cibo". Provare per credere.