Gli oceani ricoprono il 70% della superficie della terra e ospitano oltre il 90% della biosfera. Eppure la nostra narrazione della storia e della geografia è solidamente ancorata alla terra e alle sue metafore. Considerare il punto di vista dell'oceano anziché quello della terra fa emergere prospettive inedite, che offrono nuove interpretazioni e destabilizzano le nostre convinzioni antropocentriche. Questo libro ci porta attraverso storie di marinai e di sirene, di schiavitù e globalizzazione, di eroi mitici e poeti moderni, ridisegnando narrazioni che credevamo di conoscere e costringendoci a considerare in modo diverso il nostro rapporto con la natura e l'ambiente.