Molto tempo fa Mariano Romano è stato «adottato» da un'anziana Nativa Lakota della tribù degli Oglala che lo ha introdotto alla «Via Rossa», una delle antiche vie spirituali del nostro pianeta. Dopo lunghi anni di «apprendistato», Romano oggi pratica i sette riti che la compongono, alla ricerca di un rapporto più diretto e profondo con la Natura, gli Uomini e l'Universo: il Grande Cerchio della Vita di cui siamo parte. La Via Rossa (Chanku Luta) ha una struttura semplice e rigorosa: ci vogliono la Sacra Pipa (Chanupa), il tamburo, i canti, le erbe, le pietre e bisogna costruire una Capanna sudatoria e accendere un fuoco. Sarà poi l'Uomo (o la Donna) di Medicina che guida il rito a determinare la sua profondità, il suo potere di liberare l'energia in ognuno dei partecipanti per guarirli nello spirito e nel corpo, facendo maturare una più intensa consapevolezza del legame che ci unisce alla Terra, madre capace di ascoltare la nostra voce e il nostro cuore.