«La presente silloge contiene tutti i carmi da me prodotti dopo la pubblicazione, avvenuta nel febbraio 2015, della mia "Pecilodìa Vesevìna". Tra loro sono inseriti brevi Epigrammi, a me suggeriti dalla osservazione dei comportamenti degli uomini nelle varie molteplici situazioni della vita. Essi in genere, per natura, sono filiazione più della mente critica che del cuore, più dell'arguzia sorniona che dell'emozione sentimentale. È ai carmi che, invece, ho inteso affidare l'espressione dell'ispirazione lirica. Li ho denominati Vesevìni perché natimi in contesti materiali, antropologici, sociali e culturali della mia terra, segnata dalla presenza del Vesuvio. Ve ne sono di carattere memoriale, parenetico, protestatario, escatologico, etico, elegiaco.»