Questo volume comprende tutta la produzione novellistica di D'annunzio, vale a dire le raccolte Terra vergine, Il libro delle vergini, San Pantaleone e I violenti. Nella prima raccolta D'Annunzio si stacca dal verismo verghiano a favore della rappresentazione di un mondo incontaminato, "vergine" appunto: viene celebrata la potenza della natura che si manifesta come irrefrenabile impulso sessuale. Questo istinto vitale è presente anche nel Libro delle vergini, pur interagendo con i condizionamenti culturali e sociali. Le novelle di San Pantaleone sono ambientate a Pescara e ritraggono la "vita religiosa, privata e pubblica" di una città di provincia. I Violenti si riallacciano al mondo di San Pantaleone riprendendone l'ispirazione.