Un lungo ma anche avventuroso tragitto letterario, che s'inizia nel nome di Pavese e conclude con una cupa e straordinaria Elsa Morante. Nello scorso secolo molti erano i temi all'ordine del giorno: tare di sottosviluppo, modernizzazioni, rapporti con i saperi scientifici, urbanesimo e degenerazioni del costume popolare, ripristino originale dei generi romanzeschi e voghe postmoderne. A ciascuno degli scrittori convocati le risposte, e a ciascuno l'inconfondibile voce: Carlo Levi, Testori, Sciascia, Lalla Romano, Vittorini, Buzzati, Umberto Eco. Uno scrigno, una mappa ora discorsiva e ora analitica di sicuro impiego.