Primo documento scritto da un inglese su suolo americano, "Notizie dalla Virginia" è la "lettera" che John Smith, protagonista della fondazione della prima colonia inglese stabile in America, spedì con una nave che faceva ritorno in patria il 2 giugno 1608 per rassicurare la Corona e coloro che avevano investito denaro nell'impresa del buon andamento delle cose nel neonato insediamento di Jamestown. L'autore racconta con immediatezza e drammaticità gli avvenimenti accaduti nei tredici mesi intercorsi tra il 26 aprile 1607, data in cui la spedizione toccò terra nella Baia di Chesapeake, e la fine del maggio 1608, quando si poteva considerare ormai scongiurato il pericolo di estinzione del gruppo di 105 coloni che nel frattempo era andato incontro a malattie, carestie, congiure, tradimenti e attacchi da parte degli indiani. Emerge su tutto il particolare tipo di rapporto istauratosi tra Smith e il capo indiano Powhatan, la cui figlia, Pocahontas, sarebbe divenuta sempre grazie alla penna del nostro autore - un'eroina leggendaria della cultura americana, essendo in grado di evocare una possibile pacifica unione tra bianchi e nativi.