"Anche l'inferno ha le sue attrattive e le esercita nei modi più subdoli, sfruttando per esempio la raffigurazione vistosa della sua negatività. Quando si era ragazzi, ai miei tempi, capitava di vedere le prime donne nude, per quanto peccatrici, proprio nelle illustrazioni dell'inferno dantesco, sui grandi volumi della Commedia, ad opera del Dorè e di ogni altro iconografo."