Il personaggio di Antigone, che lungo i secoli ha avuto numerose interpretazioni e riletture, torna oggi di attualità, perché rappresenta un'esigenza profonda: quella di una giustizia eterna che riconosca la priorità della coscienza, il primato della legge non scritta, che non coincide con i diritti umani o innati, ma con la radicale fedeltà al tessuto delle relazioni originarie e alla legge della solidarietà. Il libro si presta ad essere un utile strumento di approfondimento per chi studia la tragedia di Antigone, fuori e dentro le scuole superiori, oltre che per quanti amano l'antico mito di una donna libera, che decide e opera in piena autonomia, in contrapposizione con il potere e la tradizione, quando negano la dignità della persona. Con testo greco di Sofocle a fronte.