Nel marzo del 1917 Pierre Reverdy fonda a Parigi la rivista "Nord-Sud", con l'intento di promuovere, nella crisi della produzione letteraria determinata dalla guerra, un rinnovamento poetico ispirato a rigorosi principi estetici. Non solo Reverdy accolse e riunì di fatto nella rivista voci rappresentative della letteratura nella Francia di quegli anni, ma diede vita ad una riflessione estetica che, retrospettivamente, alla luce dell'involuzione conosciuta dalle esperienze avanguardiste futurista e surrealista, si impone per il suo fermo proposito di salvaguardare la poesia da ogni tentazione dottrinaria o avventuristica, da ogni rischio di incoerenza e contraddizione insanabili.