Anna è una studentessa fuori sede che tra innumerevoli esami, coinquiline senza i più basilari principi della convivenza, colleghi pieni di sé, deve fare i conti con i colpi di una malattia cronica che impone di rallentare i suoi ritmi e mette alla prova i suoi legami. Anna non si dà per vinta; è lucida e razionale. Sa che è una lotta impari e non potendo vincere definitivamente, decide di prenderla con ironia. Forse non vincerà la guerra, ma almeno qualche battaglia sì.