Verità della Fede (di cui Non può esser vera la religione giudaica è un piccolo estratto) è lo sviluppo dei due trattati Breve dissertazione contro gli errori de' moderni increduli e Verità della fede fatta evidente, apparsi nel 1756 e 1762. Il primo è ripreso e completato nelle due prime parti da quest'opera; il secondo nella terza parte. Sant'Alfonso dichiara che si è molto servito Dei Fondamenti della Religione e dei fonti dell'Impietà del P. Valsecchi (1764); nonostante ciò, questo libro, a suo dire, "è costato sudori di sangue". Vi si trovano 480 citazioni d'autori senza contare i testi della bibbia. "Pregate Dio - scriveva il 7 gennaio 1766 al P. Sapio - che io scriva in maniera da poter disingannare tanti poveri giovani infettati oggigiorno da questi errori, specialmente a seguito di numerose pubblicazioni avvelenate che ci giungono dalla Francia."