"Non mi lasciare, accompagnami" è un viaggio dentro sé stessi e intorno a sé in cui le parole diventano il mezzo più efficace per rappresentare un flusso ininterrotto di pensieri ed emozioni dilatate, ritrovate, lacerate. La natura rappresenta il mezzo per attenuare la frattura fra sé stessi e il mondo. L'amore è passione, avidità e desiderio di conferma; una sete ancestrale e pura senza compromessi che non riesce a colmare il vuoto e l'inquietudine.