Evan era un ragazzo insicuro come tanti, un depresso con il gusto della polemica, se proprio la vogliamo dire tutta, ma avrebbe potuto lavorarci sopra, se non si fosse lanciato nel vuoto... Si ritrova così nell'aldilà. Costretto a seguire una guida inesperta e sarcastica che lo stuzzica in continuazione (esattamente il contrario di quello che il Divino Poeta ci ha insegnato ad immaginare), Evan rivive il passato e cerca di correggere il presente. Sfruttando i sogni, infatti, ha l'occasione di conoscere meglio la ragazza di cui si era invaghito mentre era ancora in vita. Ma il viaggio intrapreso, quantunque post mortem, richiede anche che il ragazzo si confronti con una curiosa fobia per il mare agitato che lo tormentava da vivo, e lo costringe a svelare un segreto di famiglia che può stravolgere la sua esistenza... Sì, anche quella nell'aldilà, perché non è mai detta l'ultima parola!