Il personaggio di questo racconto, dopo aver trascorso il mese di luglio in assoluto relax, si ritrovò a dover affrontare un'infangante accusa che gli cambiò la vita, costringendolo a trovare un rifugio dove poter trascorrere un periodo indefinito, per non finire in gattabuia. In seguito, grazie alla fraterna collaborazione del padrone di casa, a quella del suo fidato collaboratore oltre che a tre magnifici mastini napoletani, riuscì, tra vicissitudini varie e con la complicità di familiari e conoscenti, a trascorrere la latitanza.